Juan Cuadrado fa squadra anche nella solidarietà. Grande successo, lo scorso 21 maggio, per la cena organizzata dalla sua fondazione omonima nella meravigliosa cornice torinese della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Paulo Dybala, Giorgio Chiellini, Juan Sebastian Cabal, Robert Farah, Belén Mozo, Peppe Poeta.
Sono stati oltre 130 gli illustri partecipanti provenienti dal mondo dello sport, dell’imprenditoria e dell’arte, a partire dalla padrona di casa Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che hanno voluto dare il proprio contributo per aiutare i bambini di Medellìn.
“Come ripeto spesso, – ha dichiarato il Panita – in molti conoscono Juan giocatore della Juventus, ma pochi conoscono la storia di Juan bambino, cresciuto in una Colombia colpita da narcotraffico e povertà. Avere avuto un passato difficile mi è servito per vivere il presente con il cuore pieno di gratitudine e con la voglia di restituire parte di questa fortuna che Dio mi ha voluto regalare.
Ringrazio tantissimo tutti coloro che, insieme a me, si sono impegnati e si impegneranno per dare a questi bambini la speranza concreta di una vita migliore.”
La cena, preparata dallo chef stellato Alessandro Mecca è stata offerta dal ristorante gourmet Spazio 7, con la partecipazione straordinaria del celebre pasticcere tedesco, ma milanese d’adozione, Ernst Knam, che ha realizzato e omaggiato il dessert: una torta di compleanno per Juan Cuadrado, che ha così festeggiato la ricorrenza insieme ai numerosi Amici della Fondazione.
L’evento è iniziato con un aperitivo all’insegna dello sport, grazie alla preziosa collaborazione del Cus Torino che ha messo a disposizione le attrezzature sportive e i suoi ragazzi per far divertire gli ospiti e incrementare le offerte. Una sfida a ping pong tra Dybala e Cuadrado o una gara di tiri liberi tra Cabal e Poeta sono spettacoli a cui non capita spesso di assistere…
Nella seconda parte della serata la cena, arricchita da un’asta di beneficenza di oggetti sportivi e non solo, magistralmente condotta dal giornalista e telecronista rigorosamente juventino, Enrico Zambruno.
Con la somma raccolta insieme a quella dello scorso anno in occasione della prima edizione, svoltasi presso il ristorante Guido da Costigliole nello scenario unico e incantevole del Relais San Maurizio, consentiranno al direttore della Fondazione Cristian Ortiz e al suo team di continuare con le numerose attività di formazione sportiva, scolastica e soprattutto valoriale attraverso, principalmente, calcio e teatro.
“Ma non solo! – ha aggiunto un emozionato Juan Cuadrado – Il nostro lavoro si rivolge a tutta la comunità, ad esempio lavoriamo nelle carceri con uomini, donne, bambini e ragazzi, abbiamo piantato alberi per insegnare ai bambini il rispetto per l’ambiente e rendere più bella la nostra città, abbiamo famiglie in terapia familiare e, finalmente, siamo riusciti a comprare la nostra sede e la stiamo ristrutturando. Siamo felicissimi, ma c’è ancora tanto da fare.
Sogniamo che tutti i bambini della nostra fondazione abbiano il necessario per crescere come persone integre. Sogniamo il nostro centro sportivo, che diventi un luogo in cui trovare sicurezza, gioia e pace. Per questa ragione abbiamo creato il Club degli Amici della Fondazione Juan Cuadrado per dare la possibilità di sostenere, con meno di 30 euro al mese, la trasformazione della vita e delle famiglie dei nostri bambini.”
.
.
.
Photo credit Diego Barbieri
Comentarios recientes